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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 456 decisioni - pagina Pagina 4 di 46

24/5/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In applicazione del recente principio di diritto espresso dalla Consulta in tema di efficacia automaticamente ostativa al permesso di soggiorno delle condanne per reati di c.d. “piccolo spaccio”, va annullato – con obbligo della PA di riesaminare la posizione dello straniero – il provvedimento che nega il permesso per motivi di lavoro ex art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020 ritenendo automaticamente ostativa una risalente condanna, senza effettuare alcuna valutazione in concreto in merito alla sua tipologia, all’entità del fatto e al suo carattere risalente rispetto al provvedimento, n...
TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 24 maggio 2023, n. 1199

17/5/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non ricorre la fattispecie ostativa di cui al comma 9 dell’art. 103 dl 34/2020, nel caso in cui una precedente procedura di emersione 2012 si sia conclusa negativamente, in concreto, per il disinteresse del lavoratore straniero e non del datore di lavoro. La norma citata, infatti, nel prevedere quale causa di rigetto della domanda di emersione (2020) l’esito negativo di una precedente procedura di ingresso per causa imputabile al medesimo datore di lavoro richiedente, sembra rispondere alla ratio di escludere dalla nuova procedura di emersione soggetti che, in passato, si siano resi res...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. I, 17 maggio 2023, n. 434

11/5/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In tema di emersione, devono essere valorizzate, in quanto idonee a provare la presenza dello straniero in Italia prima dell’8 marzo 2020, la prescrizione rilasciata dal medico di base e la dichiarazione del parroco responsabile della struttura presso la quale lo straniero ha fruito dei servizi bagni e doccia, con conseguente obbligo della PA di riesaminare la posizione dell’istante in considerazione di tali elementi. Alla luce del presupposto della procedura di emersione (regolarizzare la posizione giuridica dello straniero che versa in una condizione di illegalità sul territorio italian...
Consiglio di Stato, sez. III, 11 maggio 2023, n. 4766

17/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimamente negata l’emersione alla lavoratrice straniera che, dopo oltre un anno dalla presentazione dell’istanza, è rientrata nel Paese di origine, attualmente in stato di guerra, per assistere i genitori. Non appare infatti ragionevole il divieto “implicito” di lasciare sine die l’Italia in pendenza del procedimento di emersione, anche in presenza di valide e/o urgenti ragioni, soprattutto in considerazione dell’eccessiva dilatazione dei tempi di conclusione del predetto procedimento.TAR Lombardia, sez. IV, 17 aprile 2023, n. 948(n. 431) Il Tribunale Amministrativo Regi...
TAR Lombardia, sez. IV, 17 aprile 2023, n. 948

30/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di emersione per “lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all’assistenza alla persona”, il comma 2 dell’art. 9 DM 27 maggio 2020 fa riferimento al “reddito imponibile” del datore di lavoro (integrabile anche dai componenti il “nucleo familiare”, nel caso di coniuge e parenti entro il secondo grado anche se non conviventi), senza prevedere ulteriori specificazioni o esclusioni, per cui non vi è ragione per non considerare ai fini del requisito reddituale rilevante ai fini dell’emersione anche il reddito da partita IVA, a maggior ragione considerando, in...
TAR Campania, sez. VI, 30 marzo 2023, n. 2034

23/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ai fini della regolarizzazione di più lavoratori da parte di un unico imprenditore agricolo, la valutazione tecnico-discrezionale di congruità della capacità economica di quest’ultimo non può risolversi in un’automatica moltiplicazione del limite reddituale o di fatturato per il numero delle domande presentate (non essendovi previsioni normative in tal senso), né in una semplice operazione aritmetica costituita dalla sottrazione del totale degli acquisti al volume d’affari. Nel rispetto del dettato normativo, la valutazione della capacità economica dell’imprenditore agricolo, che...
TAR Toscana, sez. II, 23 marzo 2023, n. 309

22/3/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È infondata la tesi volta a contestare l’effetto ostativo automatico del provvedimento di espulsione ex art. 13, co. 1 e 2, lett. c, che grava il lavoratore straniero rispetto alla positiva conclusione della procedura di emersione. L’automatismo ostativo, espressamente previsto dall’art. 103, co. 10, DL n. 34/2020, è altresì conforme a costante giurisprudenza per la quale in presenza di un provvedimento di espulsione per motivi di ordine pubblico ancora valido ed efficace il Questore è vincolato al diniego del permesso di soggiorno.Consiglio di Stato, sez. III, 22 marzo 2023, n. 2918...
Consiglio di Stato, sez. III, 22 marzo 2023, n. 2918

16/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ritardo di oltre due anni dalla presentazione delle domande nella definizione di un numero elevato di procedimenti di emersione ex art. 103 d.l. n. 34/2020 non costituisce una violazione diffusa dei termini di conclusione degli stessi censurabile con l’azione proposta ai sensi dell’art. 1 del d.lgs. n. 198/2009. Tale ritardo è infatti determinato da diverse criticità che non possono imputarsi all’Amministrazione, essendo le stesse il frutto di un insieme di fattori, sia normativi che “sociali”, ai quali l’Amministrazione non potrebbe fare fronte neanche volendo, mediante l’e...
TAR Lazio, sez. I ter, 16 marzo 2023, n. 4621

16/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato perché viziato da carenza dei presupposti il provvedimento che nega l’emersione allo straniero allontanatosi dall’Italia dopo la proposizione dell’istanza per assistere la madre morente nel Paese di origine. Si rileva infatti che l’art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020, non impone la presenza continuativa del lavoratore straniero in data successiva alla presentazione della domanda e in attesa della definizione del procedimento, dovendosi altresì aggiungere la necessità di contemperare la disciplina dell’emersione con la tutela della vita privata e familiare, garantita dall...
TAR Lazio, sez. I ter, 16 marzo 2023, n. 4640

3/3/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In tema di emersione, in un caso in cui il diniego è dipeso dall’impossibilità di completare un accertamento di ordine fattuale a causa dell’omessa risposta del datore di lavoro alla richiesta di integrazione documentale inviata dall’Amministrazione, merita tutela cautelare la posizione del lavoratore straniero non raggiunto dalla comunicazione del preavviso di rigetto. Pur trattandosi di provvedimento negativo vincolato, non può infatti escludersi, nel caso specifico, una concreta incidenza dell’omessa comunicazione al lavoratore sull’esito del procedimento, atteso che quest’ul...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 marzo 2023, n. 878