Indice di recerca: Reati e processo penale - Reati previsti dal testo unico sull'immigrazione

Sono state trovate 520 decisioni - Pagina 5 di 52

3/6/2019 - Italiana - Penale - Merito
Scriminata per legittima difesa è la condotta degli imputati che, durante un’operazione di soccorso in mare, con minacce e violenza impedivano all’equipaggio della nave battente bandiera italiana di eseguire l’ordine ricevuto dalla Guardia costiera libica di riportare i migranti sulle coste libiche. Il GIP ha ritenuto integrati tutti gli elementi della legittima difesa, poiché gli imputati hanno agito per tutelare il loro diritto alla vita, all’integrità fisica e sessuale ed il loro diritto a sbarcare in un porto sicuro. Pertanto l’esecuzione dell’ordine della guardia costiera l...
Tribunale di Trapani, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, 3 giugno 2019

7/5/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
La giurisdizione nazionale, per il reato di cui all’art. 12 TUI, si radica – nel caso in cui il trasporto dei migranti si realizzi a bordo di una imbarcazione priva di bandiera e, quindi, non appartenente ad alcuno Stato – quando sia stato accertato che l’imbarcazione si trovava in acque extraterritoriali ma, successivamente, nelle acque interne e sul territorio nazionale si siano verificati quale evento del reato l’ingresso e lo sbarco dei cittadini stranieri per l’intervento dei soccorritori, quale esito previsto e voluto a causa delle condizioni del natante, dell’eccessivo car...
Corte di cassazione, sez. I, 7 maggio 2019, n. 19314

6/5/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
La sussistenza del giustificato motivo per cui lo straniero si è trattenuto nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine impartito dal questore di allontanarsene entro sette giorni, ai sensi dell'art. 14, comma 5-ter, TUI, deve essere valutata con riguardo a situazioni ostative - l'onere della cui prova grava sull'interessato - incidenti sulla sua stessa possibilità, oggettiva o soggettiva, di ottemperarvi, escludendola, ovvero rendendola difficoltosa, non anche con riferimento ad esigenze che riflettono la condizione tipica del migrante clandestino, come la mancanza di un lavoro reg...
Corte di cassazione, sez. I, 6 maggio 2019, n. 18883

16/4/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
In seguito alle modifiche normative introdotte dalla l. 13/2017, non è più possibile per il prevenuto, condannato per il reato di cui all’art. 10 bis TUI, proporre personalmente il ricorso per Cassazione. Esso deve essere sottoscritto a pena di inammissibilità da difensore iscritto nell’albo speciale della Corte di cassazioneCorte di cassazione, sez. I, 16 aprile 2019, n. 16535(n. 335) SENTENZA sul ricorso proposto da M. S., nato il 28/08/1962, avverso la sentenza del 28/06/2017 del Giudice di pace di La Spezia; visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;udita la relazione ...
Corte di cassazione, sez. I, 16 aprile 2019, n. 16535

16/4/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
La sussistenza del giustificato motivo idoneo ad escludere la configurabilità del reato di inosservanza dell’ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato, deve essere valutata con riguardo a situazioni ostative - l’onere della cui allegazione grava sull’interessato - incidenti sulla possibilità, oggettiva o soggettiva, di ottemperarvi, non essendo sufficiente la considerazione del mero disagio economico, di regola ricollegabile alla condizione tipica del migrante irregolare.Corte di cassazione, sez. VII, 16 aprile 2019, n. 16426(n. 335) ORDINANZA sul ricorso proposto da: S...
Corte di cassazione, sez. VII, 16 aprile 2019, n. 16426

22/3/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
La presentazione immediata a giudizio avanti il giudice di pace dell'imputato cui è contestato il reato di cui all’art. 10-bis TUI, non è una prescrizione avente carattere obbligatorio. Quando il pubblico ministero non è in grado di assicurare la presentazione nei quindici giorni dello straniero imputato del reato in discussione, deve procedere nelle forme ordinarie per la citazione a giudizio dinanzi al giudice di pace, seguendo la via più breve, ma coniugandola al rispetto delle garanzie previste per l'imputato.Corte di cassazione, sez. I, 22 marzo 2019, n. 12754(n. 334) SENTENZA sul ...
Corte di cassazione, sez. I, 22 marzo 2019, n. 12754

19/3/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
Il reato di cui all’art. 14, c. 5-quater, TUI è di natura commissiva (lo straniero rimane nel territorio dello Stato dopo la scadenza del termine a lui assegnato per uscire dal territorio) e permanente, dal momento che tale condotta, costituente l'illecito in questione dal giorno successivo alla scadenza del termine assegnato dal decreto del questore, mantiene nel tempo il suo carattere di illiceità che solo il comportamento costituente adempimento all'ordine contenuto in tale atto amministrativo può interrompere.Ai fini dell’integrazione di tale reato è dunque sufficiente il dolo in f...
Corte di cassazione, sez. I, 19 marzo 2019, n. 12131

21/2/2019 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 4, del decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 8, recante “Disposizioni in materia di depenalizzazione” nella parte in cui stabilisce che la depenalizzazione non si applica ai reati di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, così escludendo dalla depenalizzazione stessa anche la contravvenzione, prevista dall’art. 10-bis TUI; inammissibilità conseguente all’omessa ed insufficiente descrizione della fattispecie oggetto del giudizio a quo, non emendabile dalla Corte mediante la diretta lettura ...
Corte costituzionale, ordinanza del 21 febbraio 2019, n. 64

18/2/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
Non sussiste incompatibilità tra il reato configurato dall’art. 13, c. 13, TUI e la disciplina comunitaria in materia di rimpatri, in quanto l'irrogazione di una pena detentiva derivante dalla condotta di reingresso, senza autorizzazione, nel territorio dello Stato del cittadino di un paese terzo, già destinatario di un provvedimento di rimpatrio è conforme alla direttiva rimpatri 2008/115/UE che consente all'ordinamento statuale di adottare, secondo un criterio di progressività, differenti tipologie di sanzioni rispetto alle diverse cause di presenza irregolare sul territorio.Corte di c...
Corte di cassazione, sez. I, 18 febbraio 2019, n. 7367

13/2/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
La condotta di reingresso non autorizzato nel territorio dello Stato non è scriminata dalla necessità di ricongiungersi alla famiglia ma può eventualmente legittimare una richiesta di autorizzazione al rientro.Corte di cassazione, sez. VII, 13 febbraio 2019, n. 6848(n. 331) ORDINANZA sul ricorso proposto da: E.F.H. nato il 13/02/1980 avverso la sentenza del 16/01/2018 della CORTE APPELLO di BOLOGNA dato avviso alle parti; udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO COSTANZO; RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1. Il ricorso presentato dal difensore di H.E.F. contro la sentenza ...
Corte di cassazione, sez. VII, 13 febbraio 2019, n. 6848