Indice di recerca: Lavoro - Subordinato

Sono state trovate 327 decisioni - Pagina 32 di 33

8/9/1997 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Lavoro (Collocamento al) – Lavoratori extracomunitari legalmente residenti in Italia per ragioni di lavoro – Possibilità di iscrizione nelle liste di Collocamento obbligatorio di cui alla legge n. 482 del 1968 – Mancata previsione – Violazione dell’obbligo all’osservanza delle norme di diritto internazionale, anche per quanto concerne la condizione giuridica dello straniero – Lesione dei diritti inviolabili dell’uomo – Incidenza sul diritto di eguaglianza e sul diritto al lavoro – Richiamo alla sentenza della Corte costituzionale n. 50 del 1990. (3/1997) Ordinanza emessa l...
Ordinanza emessa l’8 settembre 1997 dal pretore di Bologna

22/5/1997 - Italiana - Civile - Cassazione
Lavoro –Lavoro subordinato – Costituzione del rapporto – Assunzione –Collocamento al lavoro –In genere –Lavoratori extracomunitari – Chiamata nominativa –Applicabilità ai lavoratori extracomunitari da adibirsi a lavori domestici –Chiamata diretta –Applicabilità in tutte le restanti ipotesi di assunzione ex art. 11 legge n. 264 del 1949 –Fattispecie relativa all’assunzione da parte di un datore di lavoro con meno di tre dipendenti.(3/1997) Cass. Sez. L, 22 maggio 1997 n. 4548 –Pres. Mercurio E. –Rel. Vidiri G. – PM. Giacalone G. (Conf.) –Ric. Min. Lavoro –Res...
Cass. Sez. L, 22 maggio 1997 n. 4548

11/2/1997 - Italiana - Civile - Cassazione
Lavoro – Lavoro subordinato –Costituzione del rapporto –Assunzione –Collocamento al lavoro –Richieste nominative –Lavoratori extracomunitari –Equiparazione ai lavoratori italiani e comunitari –Esclusione –Avviamento diretto – Inammissibilità – Avviamento per richiesta numerica ex artt. 5 e 6 legge n. 943 del 1986 – Ammissibilità – Condizioni. (2/1997) Cass. Sez. L, 11 febbraio 1997 n. 1239 – Pres. Ianniruberto G. – Rel. Mazzarella G. – PM. Iannelli D. (Conf.) – Ric. La facoltà consentita (ai sensi della legge 28 febbraio 1990 n. 39, di conversione del D.L. ...
Cass. Sez. L, 11 febbraio 1997 n. 1239

2/7/1996 - Italiana - Amministrativo - TAR
Autorizzazione al lavoro - Avviamento a chiamata nominativa - Procedura ex art. 8 L. n. 943/86 - Non occorre. (3/1996) TAR Friuli-Venezia Giulia, 2 luglio 1996 n. 617. Pres. Bagarotto, Est. Di Sciascio. Bergana – Min. lavoro. Il ricorrente ha impugnato sia il parere ministeriale, atto intermedio del procedimento, avviato con la domanda dell’interessato di assumere una lavoratrice straniera residente all’estero, sia la definitiva determinazione negativa, che tale procedimento conclude e che è, pertanto, idonea a  lederne gli interessi. Nel merito il ricorso è fondato e dev’essere acc...
TAR Friuli-Venezia Giulia, 2 luglio 1996 n. 617

2/7/1996 - Italiana - Amministrativo - TAR
Autorizzazione al lavoro - Sulla base di Permesso di soggiorno per motivi di famiglia - Ritenuto difetto di presupposti - Conversione del permesso di soggiorno - Ammissibilità. (3/1996) TAR Friuli-Venezia Giulia, 2 luglio 1996 n. 621. Pres. Bagarotto, Est. Di Sciascio. Mimeij in Braico Ingrid – Min. lavoro. Il quinto comma dell’art. 4 della L. n. 39/90 dispone che “il permesso di soggiorno può essere validamente utilizzato anche per motivi diversi da quello, per cui è stato inizialmente concesso, qualora sia stato concesso per motivi di lavoro subordinato, lavoro autonomo, studio e fa...
TAR Friuli-Venezia Giulia, 2 luglio 1996 n. 621

2/3/1996 - Italiana - Civile - Cassazione
Lavoro subordinato – Assunzione – Collocamento al lavoro – Cosiddetti extracomunitari – Legge n. 943 del 1986 – Finalità ed attuazione di principi – Individuazione. (2/1997) Cass. Sez. III, 2 marzo 1996 n. 490 (c.c. 2 febbraio 1996) – Pres. Glinni PP. – Rel. Novarese F. – P.M. Marchesiello (Conf.) – Ric. Morandi La legge 30 dicembre 1986 n. 943, oltre alle finalità di ordine pubblico, di sicurezza e di primo tentativo di razionalizzazione, di controllo e di regolamentazione della presenza e dell’attività dei cosiddetti extracomunitari, si presenta quale attuazione dei ...
Cass. Sez. III, 2 marzo 1996 n. 490

24/1/1996 - Italiana - Amministrativo - TAR
Permesso di soggiorno - Lavoro artistico subordinato - Ingiustificata inattività protrattasi oltre trenta giorni dalla cessazione dell’ultimo rapporto lavorativo - Diniego del rinnovo o proroga - Legittimità. (2/1996) TAR Umbria, 24 gennaio 1996, n. 198. Pres. Rosa, Est. Balucani. Dinca Mirela - Min. Int. ed altri. La normativa regolante il soggiorno in Italia dei lavoratori dello spettacolo prevede che alla scadenza di ogni singolo contratto di lavoro (od ingaggio), lo straniero possa usufruire di un termine di 30 giorni per reperire un nuovo ingaggio; con la conseguenza che, decorso ques...
TAR Umbria, 24 gennaio 1996, n. 198

12/5/1995 - Italiana - Amministrativo - TAR
Permesso di soggiorno - Ingresso nel territorio nazionale quale Lavoratore subordinato con specifica qualifica - Legge 943/1986, art. 8 - Utilizzazione del permesso di soggiorno per motivi diversi - Legge 39/1990, art. 4 - Limiti - Svolgimento di mansioni diverse - Revoca della autorizzazione al lavoro - Revoca del permesso di soggiorno - Legittimità. (1/1996) TAR Emilia- Romagna, Sez. I, 12 maggio 1995 n. 364. Pres. Castiglione, Est. Rovis. Chen - Min. Int. ed altri. 1. Secondo il ricorrente se è vero – come sarebbe vero – che il permesso di soggiorno rilasciato per determinati motivi (...
TAR Emilia- Romagna, Sez. I, 12 maggio 1995 n. 364

16/8/1994 - Italiana - Amministrativo - TAR
Lavoro artistico subordinato - Nuovi ingressi in Italia - Disciplina speciale ex art. 14 comma 2º legge 943/1986. (2/1995) TAR Abruzzo, 16 agosto 1994 n. 585. Pres. Michelotti - Est. Rasola. Fajova Zaneta - Min. Int. ed. altri. Atteso che l’ingresso in Italia del lavoratore extracomunitario dello spettacolo è giustificato esclusivamente dalla esistenza della realizzazione e produzione di spettacoli, in funzione dei quali è concessa, in deroga alle norme della legge, l’autorizzazione al lavoro di cui innanzi, è di tutta evidenza che il nulla osta dell’Autorità di P.S. non potrà che ...
TAR Abruzzo, 16 agosto 1994 n. 585

16/8/1994 - Italiana - Amministrativo - TAR
Permesso di soggiorno - Efficacia temporale rapportata alla durata dell’autorizzazione al lavoro - Interruzione del rapporto di lavoro - Concessione di trenta giorni per reperire un nuovo ingaggio - Mancata stipulazione di un nuovo contratto entro il termine prescritto - Legittimità del rifiuto della proroga del permesso di soggiorno. ( 2/1995) TAR Abruzzo, 16 agosto 1994 n. 585. Pres. Michelotti - Est. Rasola. Fajova Zaneta - Min. Int. ed. altri. Atteso che l’ingresso in Italia del lavoratore extracomunitario dello spettacolo è giustificato esclusivamente dalla esistenza della realizzaz...
TAR Abruzzo, 16 agosto 1994 n. 585.