17/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Secondo l’art. 5, co. 5, TUI, il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno non costituisce atto vincolato in relazione alla situazione esistente al momento della richiesta, ossia non deve limitarsi a verificare la sussistenza di una circostanza obiettivamente ostativa (come, ad es., una condanna penale), ma occorre, anche nel caso di domanda di permesso per lavoro autonomo, che siano valutati gli elementi sopravvenuti e rispetto ai quali l'interessato possa fornire in sede procedimentale opportuni chiarimenti, soprattutto nei casi in cui l'Amministrazione non abbia rispettato i temp...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2856 del 17 maggio 2012
15/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva annullato il rigetto dell’istanza per il rinnovo del permesso di soggiorno (lavoro autonomo) in quanto il dato testuale, di cui all’art. 29, c. 6 del d.lgs. 287/1998, se permette al familiare autorizzato ai sensi del successivo art. 31 d’ottenere il permesso di soggiorno per l’assistenza al minore e, per l’effetto, di svolgere un’attività lavorativa, al contempo non consente expressis verbis la conversione di tale permesso in uno per motivi di lavoro. Infatti, la ratio sottesa alla norma citata, è quella di garant...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2783 del 15 maggio 2012
27/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va respinto il ricorso contro il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro autonomo in quanto il ricorrente ha riportato condanna per violazione dell’art. 73, co. 1, DPR 309/90 (in materia di stupefacenti). Non possono essere valutati pretesi “elementi sopravenuti alla condanna”, dal momento che essi non sono stati descritti né allegati in sede procedimentale neanche dopo la comunicazione di avvio del procedimento. Inoltre i fatti addebitati non sono affatto “risalenti” nel tempo, in quanto accaduti il 11 gennaio 2011. Infine, sarebbe irrilevante la eventuale rico...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 601 del 27 aprile 2012
5/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso va accolto con annullamento, per l’effetto, dell'impugnato decreto del Questore con il quale veniva rigettava l’istanza di rilascio della carta di soggiorno e revocato il permesso soggiorno per lavoro autonomo del ricorrente in considerazione della sentenza di condanna per reati ostativi al soggiorno in Italia. L’Amministrazione non può attribuire automatica valenza ostativa al rinnovo del permesso di soggiorno alla (unica) sentenza di condanna per violazione dei diritti d’autore ma, in particolare nel caso di straniero soggiornante di lungo periodo, deve effettuare una val...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 3146 del 5 aprile 2012
27/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso e, per l’effetto, deve essere annullato l’impugnato provvedimento questorile di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno motivato dall’esistenza di diverse condanne riportate dall’istante per violazione della legge sul diritto di autore. Infatti, come nota il ricorrente, si tratta di sentenze che si riferiscono tutte a fatti posti in essere prima del 2002 ovvero antecedenti alla data di entrata in vigore della l. 189/2002 che ha introdotto il comma 7 bis dell’art. 26 d.lgs. 286/98. Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2927 del 27 marzo 2012 Vis...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2927 del 27 marzo 2012
22/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non è legittimo il diniego, opposto alla domanda di rilascio di permesso di soggiorno per attesa occupazione da parte dello straniero titolare di permesso di soggiorno per lavoro autonomo, nella parte in cui assume la mancata percezione di reddito sufficiente, ben potendosi equiparare quello derivante da pubblici contributi (nella specie si trattava dapprima dell’indennità giornaliera ex art. 1 L n.1088/70 e, successivamente, dell’indennità post sanatoria di cui all’art. 5 l. n. 419/75) a quello da lavoro autonomo. Tar Veneto, sez. III, sent. n. 397 del 22 marzo 2012 Visti il ricorso ...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 397 del 22 marzo 2012
9/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va respinto il ricorso avverso la sentenza di primo grado che aveva confermato il diniego di rinnovo del permesso del soggiorno, quando la condotta dello straniero che, nello svolgimento di lavoro autonomo, con contraffazione, alterazione o indebito uso di marchi o di segni distintivi dei prodotti violi le regole poste a tutela dei diritti di proprietà industriale - in danno del libero dispiegarsi dell’iniziativa economica degli altri soggetti che operano nel settore interessato – è considerata, a livello normativo, di per sé riprovevole ed ostativa alla permanenza in Italia, con la con...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1784 del 9 marzo 2012
14/1/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso presentato contro il provvedimento dell’Ambasciata italiana che ha respinto la richiesta di visto d’ingresso per lavoro autonomo atteso che l’art. 26, comma 3°, d. lgs. n. 286/98, non richiede che i redditi del richiedente il visto debbano necessariamente essere prodotti nel Paese di provenienza come, invece, prospettato dall’amministrazione. Tar Lombardia, sez. I quater, sent. n. 374 del 14 gennaio 2012. Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio del Ministero degli Affari Esteri e del Consolato Generale d’Itali...
Tar Lombardia, sez. I quater, sent. n. 374 del 14 gennaio 2012
13/12/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della istanza di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per lavoro autonomo, richiesto dalla cittadina straniera che, ottenuta l’abilitazione per l’esercizio della professione di veterinario, abbia prodotto un contratto di collaborazione come guardia medica veterinaria. Il provvedimento impugnato è illegittimo per difetto di motivazione, nella parte in cui afferma che la ricorrente non ha dimostrato il possesso di un reddito di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l'esenzione dalla partecipa...
Tar Piemonte, sez. II, sent. n. 1292 del 13 dicembre 2011
4/8/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso per lavoro subordinato, fondato sulla circostanza che lo straniero non ha prodotto la documentazione attestante la sussistenza della quota di cui all’art. 3 del d.lgs. 286/98. Invero, il ricorrente, già titolare di un permesso per approfondire gli studi nel settore dello spettacolo, non era tenuto a produrre la documentazione richiesta attestante la disponibilità delle quote, dal momento che l’esercizio dell’attività lavorativa nel settore dello spettacolo è soggetta alla spe...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 6957 del 4 agosto 2011