Conclusioni del Consiglio sul Sud Sudan.

Consiglio Affari esteri e relazioni internazionali
18 luglio 2016


 
1. L'Unione europea condanna con la massima fermezza il recente intensificarsi dei combattimenti nel Sud Sudan e degli attacchi nei confronti dei civili, delle zone di protezione dei civili, dei presidi e del personale delle Nazioni Unite (ONU), degli agenti del corpo diplomatico e degli operatori umanitari. Molte persone sono state uccise in aspri combattimenti e vi sono crescenti timori che molte altre possano perdere la vita in una nuova spirale di violenza. 2. La gravità della situazione rende necessaria una risposta rapida. Occorre evitare qualsiasi ampliamento della crisi attuale. 3. I leader del Sud Sudan, in particolare il presidente Kiir e il vicepresidente Machar, sono responsabili nei confronti del loro popolo e non dovrebbero ricorrere alla violenza e a una politica di scontro etnico. Devono fare tutto quanto in loro potere per allentare le ostilità, risparmiare ulteriori violenze ai cittadini del Sud Sudan e adoperarsi a favore dell'attuazione dell'accordo sulla...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.