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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1076 decisioni - pagina Pagina 1 di 108

3/5/2024 - Italiana - Civile - Cassazione
La pericolosità sociale per l’ordine pubblico o per la pubblica sicurezza osta alla permanenza in Italia del cittadino straniero familiare di un cittadino dell’Unione e, conseguentemente, deve essere oggetto di valutazione al momento del rilascio o del rinnovo della carta di soggiorno (art. 20, d.lgs. n. 30/2007).[Nella fattispecie, è dichiarata inammissibile – perché sostanzialmente volta a un riesame nel merito – la censura del ricorrente, marito di una cittadina romena, circa l’inadeguatezza del bilanciamento operato tra la tutela dei suoi legami familiari e la pericolosità so...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 maggio 2024, n. 11928

29/4/2024 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nel caso di uno straniero il cui diritto al rilascio della carta di soggiorno per coesione familiare con cittadino italiano e con validità quinquennale è stato accertato con sentenza civile passata in giudicato sul presupposto che non vi era prova della fittizietà del matrimonio, questione controversa in quel giudizio, è legittimo il provvedimento della Questura che, avendo constato l’esistenza di motivi ostativi inerenti al pericolo per l’ordine pubblico in sede di riedizione del potere, rilascia invece un permesso di soggiorno per motivi familiari con valenza biennale. Infatti, stant...
Consiglio di Stato, sez. III, 29 aprile 2024, n. 3866

26/4/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di rinnovo del permesso per minore età, la circostanza che il minore straniero non accompagnato divenga maggiorenne prima della conclusione del procedimento non preclude il rilascio del titolo qualora sussista un interesse meritevole di tutela alla disponibilità materiale del documento, ad esempio la necessità di chiederne la conversione in altra tipologia di permesso di soggiorno.[Nella fattispecie, nonostante la chiarezza del dato normativo in ordine alla validità del permesso di soggiorno per minore età, il titolo originario era stato rilasciato con scadenza anteriore di qua...
TAR Friuli Venezia Giulia, sez. I, 26 aprile 2024, n. 148

14/3/2024 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La seguente è la decisione nei confronti dell’Italia adottata dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, organismo incaricato di vigilare sull’esecuzione delle sentenze della Corte EDU. Il Comitato ha ritenuto che l’Italia non stia dando corretta esecuzione alla sentenza Darboe (trattenimento dei minori stranieri non accompagnati). Il Comitato, in particolare, ha espresso preoccupazione per le misure che riguardano i minori migranti adottate nel 2023.Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, 14 marzo 2024 (DH). H46-19 Gruppo Darboe e Camara c. Italia (ricorso n. 5797/17)(...
Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, 14 marzo 2024 (DH). H46-19 Gruppo Darboe e Camara c. Italia (ricorso n. 5797/17)

14/3/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego opposto alla straniera espulsa dal territorio nazionale a seguito della condanna per gravi reati in materia di stupefacenti, la quale chiedeva l’autorizzazione a fare nuovamente ingresso sul territorio nazionale al fine di assistere il marito, malato terminale, condannato per i medesimi reati e detenuto presso la propria abitazione. Il giudizio di pericolosità sociale dell’istante trova infatti ragione nella valutazione insindacabile compiuta dal giudice penale e, per altro verso, la necessità di assistere un congiunto non riveste carattere di eccezionalità.TAR L...
TAR Lazio, sez. I stralcio, 14 marzo 2024, n. 5249

21/2/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del permesso di soggiorno da minore età ad attesa occupazione, il combinato disposto dell’art. 9 e dell’art. 14 bis, co. 2, del DPR 394/1999 (nel testo in vigore dal 28 dicembre 2022) ammette la dimostrazione dell’identità dell’istante mediante atti equipollenti al passaporto, alla categoria dei quali non può che essere ricondotta la carta d’identità rilasciata dal Consolato del Paese di origine. L’Amministrazione, messa a conoscenza delle difficoltà dell’istante a ottenere dal Consolato la carta d’identità (la quale è altresì presupposto per ...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 21 febbraio 2024, n. 134

14/2/2024 - Italiana - Civile - Cassazione
È nullo per violazione dell’art. 112 c.p.c. il provvedimento con cui il giudice di pace rigetta il ricorso dello straniero irregolarmente soggiornante avverso il decreto di espulsione senza pronunciarsi sulle doglianze relative alla mancata concessione del termine per la partenza volontaria previsto dall’art. 12, DPR 394/1999 e sul diritto del ricorrente a soggiornare in Italia ex art. 19, co. 1.1, TUI, in ragione del tempo già trascorso sul territorio nazionale (14 anni), della presenza di un figlio nato in Italia e dell’assenza di legami familiari nel Paese di origine.Corte di cassa...
Corte di cassazione, sez. I civile, 14 febbraio 2024, n. 4017

7/2/2024 - Italiana - Civile - Merito
La Questura deve rilasciare il permesso di soggiorno ex art. 30 TUI secondo i principi dell’art. 22 d.lgs 251/07 in favore dei figli minori di una beneficiaria di protezione sussidiaria, i quali sono nati in Germania, senza poter pretendere la necessità di certificati anagrafici multilingue (Regolamento UE 2016/1191) laddove invece è stata presentata la traduzione giurata. Infatti, essendo l’esibizione di un certificato multilingue una semplificazione delle procedure rispetto alla traduzione giurata (nel più sta il meno) e non essendo stata contestata la validità della documentazione, ...
Tribunale di Roma, 7 febbraio 2024, n. 2417

5/2/2024 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non è di per sé ostativa alla concessione della cittadinanza italiana (ex art. 9, comma 1, lett. f), legge n. 91/1992) un’unica condanna per guida in stato di ebbrezza a carico del marito dell’istante, condanna depenalizzata e per cui è stata pronunciata l’estinzione. Ferma l’ampia discrezionalità amministrativa in materia, il provvedimento negativo, tenuto conto che il reato commesso non presenta in sé “rilevanza familiare”, dovrebbe essere adeguatamente motivato sulla base di un’approfondita analisi del vissuto dell’istante e del contesto familiare, sociale ed economico ...
Consiglio di Stato, sez. III, 5 febbraio 2024, n. 1143

5/2/2024 - Italiana - Civile - Merito
Le associazioni iscritte nell’elenco di cui all’art. 42 TUI [nella fattispecie ASGI] possono agire in giudizio davanti al giudice ordinario, non solo per l’annullamento di atti amministrativi, ma anche ai fini della declaratoria di illegittimità del comportamento della PA, in coerenza con i loro scopi istituzionali e ai fini di garantire la tutela effettiva dei diritti del minore. Nella fattispecie, è accertata [sebbene ai soli fini della soccombenza virtuale] l’illegittimità della condotta della PA consistita nell’aver trattenuto minori stranieri non accompagnati nel centro di Ci...
Tribunale di Catania, sez. I civile, 5 febbraio 2024